martedì 3 luglio 2007

Ciudad de mexico

Una colata diforme, colori, geometrie, scomposizioni, disfacimenti e rifacimenti, spalmata per chilometri di libera immaginazione edilizia.
Una gotham city in technicolor, un mercato a cielo aperto di sapori finalmente inediti, topi in libera uscita, approssimazioni, passioni, migrazioni.

Hasta pronto,
Vuestro,

Escalofrio

2 commenti:

Joe ha detto...

Quando ci darai il piacere di leggere qualcosa che non sia una semlplice,seppur intensa, pagina di un blog?Aspetto un racconto,una sceneggiatura o una qualsiasi cazzata tu voglia sottoporre ai miei attenti occhi.
Un saluto da Firenze
Joe

Ray Fastidio ha detto...

Bella Joe. Chissà. Intanto c'è questo. Mi sta servendo.