domenica 12 agosto 2007

Ho paura del buio


La paura non si spiega. Sarebbe troppo facile.
Si sa solo che con un grandangolo deforme e una pellicola mostruosamente contrastata ogni esistenza è un potenziale incubo.
La paura è droga. Inebria, ottunde, sopraffa'.
E nei rari momenti di lucidità scova quello che siamo, e non ricordiamo.
C'è bisogno di non dormire la notte, di sudori freddi cigolii sinistri.
Più brividi a questo mondo.

"Gli invasati" di Robert Wise (1963).
Vedi e rivedi.